Come ridurre l’inquinamento da plastica in azienda

Le sensibilità cambiano, ma l’attenzione verso le problematiche ambientali è destinata solo a crescere. Ciò comporta la costruzione di una nuova etica, fatta di impegni e routine inedite. Basti pensare a quante famiglie abbiano abbracciato – con una comprensibile difficoltà iniziale – la pratica del riciclo e per quante di loro, oggi, sia diventata un’abitudine separare la carta dalla plastica o portare il piccolo elettrodomestico presso i centri di raccolta RAEE. Una rivoluzione, quella “verde”, che non solo è costante, ma anche inevitabile, se si vogliono fermare desertificazione, innalzamento dei mari e avvelenamento attraverso le microplastiche.

I danni della plastica. Proprio la plastica rappresenta uno dei principali fattori inquinanti. L’ONU definì l’inquinamento causato da questo materiale il più pericoloso in assoluto, perché capace di produrre danni irreversibili. Sono sopratutto le aziende a inquinare di più, poiché responsabili di 40 milioni di oggetti di plastica scaricati nel Mediterraneo (a cui aggiungere altre sostanze inquinanti).

Perché conviene un’azienda green. Il vantaggio per un’azienda di potersi dire eco-sensibile o addirittura plastic-free è duplice. Da un lato c’è la soddisfazione dell’imprenditore o manager, che non può essere derubricata come vanità o questione meramente personale: non inquinare comporta un vantaggio materiale per sé, la propria famiglia e tutta la collettività. Dall’altro lato il vantaggio è reputazionale. La crescente preoccupazione dei consumatori per l’inquinamento determina anche le scelte d’acquisto. Secondo un’indagine Ipsos “ben l’80% degli italiani dichiara di avere il timore di essere alle soglie di un vero e proprio disastro ambientale”, il che li spinge a vedere con favore maggiore i prodotti “green”.

Packaging in cartone

Scatole Fustellate Napoli

Il XVI Rapporto Marca 2020-Bologna Fiere evidenzia che solo il 41% dei consumatori non è disposto a spendere di più per pack più sostenibili. Un numero che verosimilmente continuerà a scendere, causando un calo dei profitti di chi si ostina a usare confezioni in plastica. L’uso consolidato del cartone per le scatole per le pizze, ad esempio, evidenzia le qualità di questa confezione e la promuove presso l’utenza. Alimenti a parte, il packaging in cartone è affidabile perché offre resistenza, eleganza e pulizia.

Espositori in cartone

Scatole per alimenti Napoli

Duraturo e altamente personalizzabile, l’espositore in cartone, da terra o da banco, è già ampiamente diffuso. Oltre a comunicare il bene venduto e il marchio del produttore, questi espositori dovrebbero essere sfruttati in maniera più consapevole dalle aziende che li adottano. “Plastic-free” o “Riciclabile”, ad esempio, dovrebbero essere orgogliosamente stampati sull’espositore stesso. Ne sarebbe contento il consumatore, che sa di non contribuire all’inquinamento, e il produttore, che mostra la sua sensibilità green.

Arredo sostenibile

Tavoli e Sedie in Cartone Napoli

Elementi in cartone sono molto utilizzati anche per l’arredo e i soprammobili da ufficio. L’ecodesign permette di rendere gli ambienti di lavoro green al 100%. È possibile realizzare, ad esempio, sgabelli in cartone estremamente eleganti, confortevoli e atossici, oppure creare portaoggetti con il logo della propria azienda. Oltre ad arredare l’ufficio, i soprammobili possono rappresentare uno strumento di marketing particolarmente potente. L’azienda che regala ai propri clienti portapenne in cartone comunicano non solo sensibilità ecologica, ma impongono anche, con gentilezza, la visione del proprio logo durante le ore di ufficio.

Raccolta differenziata

Non si sia impreparati sull’abbiccì. Bisogna fornire ai dipendenti strumenti e istruzioni utili a realizzare una disciplinata e semplice raccolta differenziata. Si dia modo di separare i rifiuti con cassonetti che, magari, possono essere realizzati in materiale ecocompatibile, secondo le “regole” del già citato ecodesign.

E le bottiglie di plastica?

bottiglie e bicchieri di plastica

Le bottiglie di plastica sono tra gli elementi più inquinanti in assoluto. Si doti l’ambiente di lavoro di un sistema di depurazione dell’acqua e si distribuiscano ai dipendenti (e magari anche ai clienti) borracce termiche in alluminio, con il logo aziendale. A questo punto, all’ingresso dell’ufficio, si potrà apporre con orgoglio la dicitura “plastic-free”.