PNRR: stanziati i fondi per il riciclo di carta e cartone

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha recentemente stanziato oltre 100 milioni di euro per il potenziamento della filiera della carta e del cartone in Italia. Questo investimento strategico mira a promuovere la sostenibilità ambientale e l’efficienza economica attraverso una serie di progetti innovativi.

 

PNRR: stanziati i fondi per il riciclo di carta e cartone. Il PNRR offre una visione ambiziosa per il futuro della filiera della carta e del cartone, evidenziando il potenziale di un’economia circolare e sostenibile. Attraverso la collaborazione tra istituzioni, aziende e cittadini, possiamo lavorare insieme per costruire un futuro migliore per le generazioni presenti e future.

 

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L’Investimento nei dettagli

Secondo l’ultimo aggiornamento dello studio commissionato da Comieco e condotto da Nomisma, dei 321 milioni di euro complessivi destinati agli investimenti, ben 106 milioni saranno dedicati alla filiera della carta. Questi fondi sosterranno la realizzazione di 58 nuovi impianti, di cui 16 cartiere e 42 siti di trattamento dei rifiuti cartacei.
Di particolare rilievo è la distribuzione geografica di questi investimenti: il 57% dei progetti riguardanti gli impianti di trattamento si concentrerà nel Sud Italia, con 28 impianti previsti in questa regione. Questo evidenzia un chiaro impegno nel ridurre il divario infrastrutturale tra il Nord e il Sud del paese.

 

Impatti sul riciclo e sull’ambiente

Gli impianti di trattamento dei maceri cartacei che beneficeranno dei finanziamenti del PNRR avranno una capacità complessiva di trattamento di 844 mila tonnellate di rifiuti cartacei provenienti dalla raccolta differenziata. Ciò rappresenta un significativo passo avanti verso una gestione più efficiente delle risorse e una riduzione dell’inquinamento ambientale.
Secondo uno studio di Nomisma, se il tasso di raccolta differenziata della carta raggiungesse il 15% del totale dei rifiuti urbani, potremmo raccogliere ulteriori 705 mila tonnellate di carta da riciclare, di cui 405 mila nel Sud. Questo sottolinea l’importanza di investire in infrastrutture e pratiche che incoraggino una maggiore consapevolezza ambientale e una partecipazione attiva alla raccolta differenziata.

 

Sfide e opportunità

Nonostante i progressi compiuti, persiste un divario significativo tra Nord e Sud Italia nella raccolta differenziata di carta e cartone. Il Nord copre attualmente il 51% della raccolta complessiva, mentre il Sud arriva solo al 26%. Tuttavia, grazie agli investimenti mirati del PNRR e agli sforzi congiunti di enti pubblici e privati, si prevede di colmare gradualmente questa lacuna e promuovere una maggiore equità territoriale.

 

Verso un futuro sostenibile

I finanziamenti del PNRR rappresentano un’opportunità senza precedenti per rafforzare la filiera della carta e del cartone in Italia, promuovendo al contempo la sostenibilità ambientale e la crescita economica. Riducendo lo smaltimento in discarica e aumentando l’efficienza energetica degli impianti, si prevede una significativa diminuzione dell’impatto ambientale e una maggiore resilienza del settore.

 

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