Caro energia e reperimento delle materie prime: tutti gli effetti sulla filiera della carta

Dalla pandemia alla guerra: non sembra trovare pace la filiera della carta stretta sempre di più nella morsa del caro energia e dal problema rappresentato dal reperimento delle materie prime.

Nel primo trimestre di quest’anno, infatti, si è verificato un aumento dei prezzi progressivo, che è stato assorbito dalle filiere produttive e non ribaltato sul prodotto finale.

La crisi della filiera del cartone ondulata raccontata da Carves Packaging

In un articolo uscito sul Mattino, venerdì 20 maggio 2022, Teresa Del Giudice, amministratore unico di Carves Packaging ha ribadito l’importanza che il cartone ondulato ha acquisito nell’ambito del packaging.

Quest’ultimo era utilizzato per prodotti di grandi dimensioni, mentre ora è protagonista anche del packaging pubblicitario.

È diventato un materiale insostituibile, in quanto è stato in parte impiegato per limitare la realizzazione di packaging in plastica, proprio per favorire scelte di produzione maggiormente sostenibili.

Tuttavia, è impossibile non denunciare quello che sta accadendo alle cartiere italiane e il loro stato di parziale inattività in quanto le perdite sono superiori ai ricavi, visto un aumento dei prezzi progressivo, che ha portato il costo delle materie prime a incrementare del 40% e 50% in pochi mesi.

Tale evento ha richiesto una riorganizzazione al fine di ammortizzare i costi e generare profitti. Questa situazione unita al caro energia ha avuto come effetto quella di rivolgersi in primis a una clientela fidelizzata e poi a ridurre i margini di guadagno.

Il problema riguarda anche la merce invenduta che resta in magazzino e di cui non si riesce a programmare lo smaltimento, vista la situazione di incertezza che coinvolge anche altri settori produttivi.

In tal senso sono auspicabili delle azioni concrete da parte del governo che possano sostenere un comparto strategico come quello dell’industria cartaria e del packaging che rappresenta uno dei fiori all’occhiello del nostro Paese.